La WAAW (World Antimicrobial Awareness Week) è una campagna promossa dalla WHO (World Health Organization) e che quest’anno si è tenuta dal 18 al 23 novembre con l’obiettivo di rendere consapevoli le persone sull’aumento dell’ antimicrobico resistenza e sulla necessità di un crescente utilizzo responsabile del farmaco antimicrobico.
La campagna sull’utilizzo responsabile del farmaco antimicrobico, ha un approccio multisettoriale e non riguarda solo la salute umana, ma si basa sul concetto di ONE HEALTH, ovvero il concetto di salute unica.
ONE HEALTH è un modello sanitario che vede la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema legate indissolubilmente.
Da questo concetto deriva la crescente attenzione verso la salute animale, il suo benessere ed una produzione sempre più sostenibile in quanto questi aspetti condizionano inevitabilmente non solo la qualità organolettica dei prodotti ma anche la loro qualità igienico-sanitaria, nonché la salute dell’ uomo.
La resistenza agli antimicrobici è la capacità di un microrganismo di resistere ad un antimicrobico al quale era precedentemente sensibile.
In zootecnia, il farmaco antimicrobico è utilizzato a scopo terapeutico per contrastare le malattie batteriche che colpiscono gli animali ed è talvolta indispensabile per il mantenimento del benessere animale dato che una delle cinque libertà che definiscono un animale in stato di benessere è proprio quella di essere libero dalle malattie.
Tuttavia, l’ utilizzo indiscriminato e non responsabile del farmaco antimicrobico è un fattore determinante per lo sviluppo di meccanismi di resistenza agli stessi.
In un recente rapporto pubblicato il 18 febbraio 2018 dall’ EFSA e dal Centro europeo per la prevenzione ed il controllo delle malattie (ECDC), viene evidenziato con tono preoccupante come l’antibiotico-resistenza sia diventata una delle più serie minacce per la salute pubblica.
La riduzione dei trattamenti antimicrobici nel settore animale è pertanto diventata una prerogativa negli ultimi anni e a giocare un ruolo determinante nella riduzione dei trattamenti è stata la lotta alle malattie tramite l’ introduzione di nuove tecnologie, l’ introduzione di misure di biosicurezza sempre più efficaci ed una crescente attenzione alla corretta nutrizione ed al benessere animale.
Il tema proposto dalla WHO per la World Antimicrobial Awareness Week 2020 è “UNITI PER PRESERVARE GLI ANTIMICROBICI”.
Tecnozoo dal 1984 si impegna a ridurre l’utilizzo dei farmaci in allevamento sostenendo che la salute ed il benessere dell’animale partano dalla sua alimentazione e igiene, facendone la propria mission. I prodotti Tecnozoo, infatti spaziano dai mangimi complementari a tutto il necessario per l’igiene e la biosicurezza dell’animale.
2 Comments
Veterinari e allevatori sono chiamati a un uso razionale degli antibiotici. Antibioticoresistenza, problema grave ma non mancano le risposte Dalla scoperta della penicillina in poi, l’uso copioso e spesso improprio degli antibiotici ha portato alla comparsa di microrganismi multi-resistenti che, da qualche tempo, sono oggetto di grande attenzione in Sanita pubblica perche responsabili d’infezioni umane divenute pressoche incurabili. Nella Comunita europea si stimano ila morti ogni anno per infezioni causate da batteri resistenti e costi sanitari aggiuntivi ingenti.
Grazie per il tuo commento, interessante riflessione!